ROMA, 6 Febbraio – Passata l’emergenza che ha trovato impreparata la Capitale rimane il freddo. Un inizio di Febbraio davvero inaspettato, almeno per i cittadini, visto che le autorità, Protezione Civile e Comune di Roma, avevano previsto tutto ciò, ma qualcosa non ha funzionato nel meccanismo.
Continua l’ondata di gelo. Nella notte le temperature oscilleranno tra i. -3 e gli 0 gradi. In mattinata, fino alle 12, potrebbero esserci nevicate deboli. Quindi se cadrà ancora neve sulla Capitale, lo scopriremo tra le ventidue e le 12 di domani, Martedì 7 febbraio. Nel pomeriggio di domani cielo totalmente nuvoloso. Le temperature fino a mercoledì non subiranno variazioni considerevoli, questo il bollettino emesso dall’istituto meteorologico Romano.
L’emergenza che ha colpito Roma nel fine settimana prosegue fino a domani. Parola del sindaco Alemanno, reduce da una settimana a dir poco di fuoco. “La città deve rimettersi in moto” questa la sua dichiarazione. Inoltre l’ordinanza di chiusura di scuole pubbliche ed uffici pubblici proseguirà anche domani. Infatti, si legge nel comunicato del Campidoglio, le scuole rimangono chiuse, per il terzo giorno consecutivo. I tribunali sono chiusi. Nelle due grandi Università pubbliche, Sapienza e Tor Vergata, la didattica e gli esami sono sospesi. Annullata sia l’inaugurazione dell’anno giudiziario, dove da cerimoniere era prevista la presenza di Giorgio Napolitano, sia il Consiglio Comunale cittadino previsto per domani.
In città non si fa altro che cercare un responsabile del disastroso fine settimana passato. Chi dà la colpa al meteo, chi alle autorità. Intanto sono ripartiti i gli autobus dell’atac, che venerdì, sabato e domenica hanno viaggiato in modo altalenante e la città sembra ritornare alla normalità. Compito anche del sindaco e della amministrazione comunale, quello di cercare di rimettere in carreggiata una città, Capitale europea, presa da troppe emergenze negli ultimi mesi.
Giancarlo Lettera