ROMA, 6 Febbraio – Tutti si aspettavano una partita combattuta e invece in campo si è vista una sola squadra: la Roma. l’Inter è stata presa letteralmente a pallonate per tutta la partita e ha potuto solamente assistere al poker giallorosso. Borini (2), Juan e Bojan gli autori delle reti, 4-0 il risultato finale.
LA PARTITA: la squadra di Luis Enrique ieri ha mostrato tutto il suo repertorio: velocità, verticalizzazioni, possesso palla, scambi stretti e goal. Meglio di cosi era impossibile da immaginare soprattutto dopo gli ultimi due incontri di campionato, pareggio casalingo contro il Bologna e sconfitta (4-2) a Cagliari, che avevano portato solo un punto. Anche l’Inter veniva da due gare difficili con la sconfitta a Lecce e il rocambolesco 4-4 di San Siro contro il Palermo e Ranieri si presenta all’Olimpico schierando il tanto amata 4-4-2 con Palombo titolare al fianco di Cambiasso.
Fin da subito però si capisce che la Roma oggi ha una marcia in più, corre più degli avversari, che sembrano un po’ fermi sulle gambe, e arriva molto più facilmente a concludere in porta. Già dopo 13’ infatti la squadra capitolina passa in vantaggio con un colpo di testa di Juan sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Ci si aspetta la reazione dell’Inter e invece è ancora la Roma a fare la partita e dopo varie occasioni, al 41’, trova il secondo goal: lancio perfetto di Pjanic per Borini che controlla la palla in area, mette a sedere Samuel e infila di destro sotto le gambe di Julio Cesar. 2-0 e tutti negli spogliatoi per l’intervallo. Nella ripresa il registro non cambia, per la squadra di Ranieri non è proprio giornata, mentre per i giallorossi va tutti per il meglio e già dopo 3 minuti chiude definitivamente la gara ancora una volta con l’ottimo Borini che stoppa bene una palla lanciata in area di rigore e ancora di destro mette a segno la sua doppietta. La gara sembra terminata, la Roma controlla il possesso palla e l’Inter non riesce nemmeno a reagire ma c’è ancora tempo per un goal che arriva al 90’ con il neo entrato Bojan: stop spalle alla porta, controllo e tiro ad incrociare sul secondo palo con i difensori interisti immobili e l’incolpevole Julio Cesar costretto ancora una volta a raccogliere la palla dalla propria rete.
A fine partita i due allenatori hanno cosi commentato. Ranieri: “diamo i meriti alla Roma ma noi non siamo stati opponenti validi. Non siamo più noi stessi. Prendiamo goal ma dobbiamo reagire perché cosi non si può andare avanti”. Molto più euforico, giustamente, Luis Enrique “è un giorno molto bello per noi, una grande vittoria dopo la sconfitta di Cagliari. Siamo stati superiori per tutti i 90 minuti”. Poi una battuta sui tifosi “li ringrazio per averci sostenuto cosi numerosi anche con questo freddo e anche a tutti quelli che hanno lavorato di notte per rendere stadio e campo agibile”.
L’Inter esce ridimensionata da questo turno di campionato e dovrà immediatamente ritrovare il giusto ritmo se non vuole allontanarsi troppo dalla zona Champions ora a 5 punti. La Roma invece ritrova il sorriso e ora tutti i tifosi sperano in un po’ di continuità di risultati da parte della squadra per avvicinarsi alle zone alte della classifica.
Francesco Cianni