ROMA, 2 Febbraio – Venerdì e sabato le scuole romane sospenderanno le lezioni a causa del rischio di neve. Questa la decisione comunicata da Gianni Alemanno durante la conferenza stampa sull’emergenza maltempo, tenutasi oggi al Campidoglio.
Il sindaco, accompagnato responsabile della Protezione Civile, Tommaso Profeta, ha presentato i dispositivi d’intervento contro l’ondata di gelo che interesserà la capitale da oggi e durante tutto il fine settimana. Tra le misure è prevista la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado nelle giornate di venerdì e sabato. Gli istituti, specifica Alemanno, non chiuderanno, ma al loro interno saranno svolte delle attività diverse dal piano di studi, permettendo così ai genitori di tenere a casa i propri figli, qualora lo ritenessero necessario. “Non c’e’ una condizione di pericolo – ha aggiunto il sindaco – ma e’ solo un modo per evitare i disagi alle famiglie”.
Intanto la Protezione Civile ha diramato lo stato di attenzione a tutte le strutture operative della città. Secondo le previsioni, infatti, la quota di rischio neve potrebbe abbassarsi fino ai 100m di altitudine, arrivando così ad interessare anche il centro di Roma.
Oltre alla sospensione delle attività didattiche, ulteriori meccanismi di protezione sono in corso di attivazione. Il Centro Operativo Comunale ha provveduto a distribuire 150 tonnellate di sale da spargere per le strade ad intenso traffico pedonali e un contingente di 300 volontari sarà addetto al controllo delle “zone sensibili” al ghiaccio, quali marciapiedi e fontane. Per i senza tetto, il comune ha deciso di garantire l’apertura degli spazi della metropolitana in modo da assicurare un riparo contro il gelo.
La Protezione Civile ha assicurato che il continuo aggiornamento dei dispositivi di attenzione ed allarme in base alle previsioni metrologiche.
Matilde Cristofoli