ROMA, 10 Gennaio – E’ che ancora non siamo abituati a vederlo fermo in una statua, da un momento all’altro ci aspettiamo ancora che ci sorrida, che ci parli e che ci indichi la strada giusta. Probabilmente nessun monumento e nessuna statua ci piacerà mai perché noi vorremmo averlo tra noi, vivo e vegeto. Purtroppo, però, dobbiamo rassegnarci a pensarlo in maniera più statica e accontentarci di qualche minimo cambiamento o lavoretto di restauro.
Dopo circa otto mesi di polemiche, sono ricominciati i lavori della statua di Papa Giovanni Paolo II presso il piazzale della Stazione Termini. Ad annunciare i lavori è stato il Campidoglio e per realizzare meglio il tutto, il sindaco Alemanno ha ritenuto necessario istituire una commissione di esperti per valutare e donare finalmente una testa nuova all’opera.
Spiega il Campidoglio che, secondo le indicazioni suggerite dalla commissione di esperti , il maestro Oliviero Rinaldi che ha realizzato personalmente la statua, si impegnerà a ritoccare la patina, a risistemazione l’area verde e al completamento della scultura. Alle spese dei lavori non provvederà l’amministrazione capitolina ma saranno tutte a carico della Fondazione Silvana Paolini Angelucci Onlus e dei suoi sponsor.
Martina Morlè