ROMA, 26 Dicembre – Ognuno ha diritto al proprio Natale, anche i più bisognosi. La comunità di Sant’Egidio anche per queste feste ha ospitato così più di 73 paesi intorno al proprio tavolo per il consueto pranzo natalizio. La comunità è infatti presente in oltre 500 città, come Manila e Città del Messico, paesi africani, Jakarta, San Salvador. Più di 130.000 le famiglie aiutate e sostenute.
La comunità religiosa di Sant’Egidio, fondata nel 1968 a Roma, riunisce attorno a sé coloro che sono più bisognosi, auto sovvenzionando le proprie opere umanitarie che si estendono non solo in tutta Italia, ma trovano spazio a livello internazionale. Anche in Italia, migliaia le mense aiutate dalla comunità che attorno a sé raccoglie anche un numeroso gruppo di volontari.
“Sono qui per la ventinovesima volta – ha detto il fondatore della comunità Andrea Riccardi – è un’esperienza bellissima in cui le persone più disagiate sono al centro. E’ la festa della solidarietà quotidiana che non vive solo a Natale, ma c’è ogni giorno. Il momento è difficile per le famiglie e per chi è solo, però a Roma e in Italia ci sono risorse di solidarietà che devono avere spazio.”
Tra gli ospiti di quest’anno anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Menù del giorno? Lasagne, polpette e ovviamente il natalizio e immancabile panettone.
Romina Delmonte