ROMA, 20 Dicembre – Avverrà dal primo gennaio la chiusura dell’impianto di smistamento bagagli all’interno dell’aeroporto Leonardo da Vinci, di Fiumicino. Chiamato NET 6000 e inaugurato nel luglio 2010, con un investimento pari a 21 milioni di euro, l’esercizio cesserà la sua funzione con l’inizio del nuovo anno.
La fonte è la stessa società Adr la quale ha fatto sapere che il motivo di tale chiusura è il mancato pagamento per il servizio, da parte delle compagnie aree e in particolare da Alitalia. “Dal mese di maggio 2011 le compagnie aeree ed in particolare Alitalia, maggiore fruitore del servizio, non rispettano quanto disposto dall’Enac e proseguono nel reiterato rifiuto del pagamento del corrispettivo dovuto ad Aeroporti di Roma per l’utilizzo del servizio NET 6000”, dichiara la società Adr a riguardo. “Il NET 6000 è tra le più grandi piattaforme tecnologiche d’Europa capace di gestire oltre 6000 valigie l’ora ed è stato realizzato per rispondere con successo “alla crisi bagagli”, avvenuta nell’estate 2009, relativa ai problemi connessi al trattamento e smistamento dei bagagli in transito nell’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci”, ha continuato Adr.
In effetti l’impianto ha eliminato molti grattacapi ai passeggeri, migliorando senza dubbio la puntualità dei voli e le operazioni di scalo. La società dunque ha tenuto a precisare di non essere responsabile dei possibili disservizi derivati dalla chiusura dell’impianto nell’aeroporto.
Sabrina Spagnoli