ROMA, 13 Dicembre – Dopo l’amara tragedia su Facebook esce una pagina dal titolo “Simone Costa: così impari a fare il tirchio”. Quarantacinque sono i “mi piace” del popolo del social network, molti di più, fortunatamente, i commenti offesivi sulla creazione di questa inopportuna pagina, che si scagliano contro una fastidiosa ironia in merito alla scomparsa di un 16enne innocente, colpevole solo di non aver voluto offrire una sigaretta al suo amico. Tuttavia, l’autore della pagina non si lascia intimorire e continua a scrivere status contro il giovane.
Il Codacons afferma: «Si tratta di una pagina aberrante, offensiva e incredibilmente diseducativa, in cui la morte per futili motivi viene lodata. L’autore di questa “genialatà” deve essere punito: non è sufficiente chiudere la pagina Facebook in questione e far finta che non sia mai esistita. Per tale motivo stiamo preparando un esposto sia alla Polizia Postale, sia alla Procura della Repubblica di Roma, in cui si chiede di individuare l’autore del gruppo e procedere nei suoi confronti per istigazione alla violenza e per altri reati che saranno ravvisabili».
Elena Aceto