ROMA, 7 Dicembre – Sono stati scoperti nella provincia di Roma a Colonna, all’interno di una struttura, ventiquattro cani vittime di maltrattamento. I cani sono stati trovati in condizioni sanitarie precarie con scarso cibo e in mezzo alle proprie deiezioni. Diversi sono stati anche i cuccioli scoperti che venivano nascosti all’interno di un prefabbricato. Alcuni dei cani presenti nella struttura erano stati sottoposti in precedenza a sequestro amministrativo, ed ora invece ritrovati in condizioni poco consone al loro benessere.
L’intervento del Nucleo investigativo per i Reati in Danno agli Animali (NIRDA), del Corpo forestale dello Stato con il Servizio Veterinario ASL RMH ha portato dunque alla scoperta di una situazione di totale degrado ed abbandono da parte del personale incaricato alla loro cura. I cani erano tenuti in gabbie sporche ed anguste con escrementi in stato di muffa e senza cibo. Nonostante l’intervento dei veterinari, un cane purtroppo non è sopravvissuto. Molti degli animali già sottoposti a sequestro, inoltre, non erano più presenti all’interno della struttura.
Sono stati rinvenuti anche cuccioli di diverse razze sprovvisti della documentazione di provenienza, mentre altri documenti quali libretti sanitari e pedigree, sono stati scoperti nelle abitazioni degli indagati. Immediato il sequestro di tutti gli animali che sono stati in seguito condotti presso una struttura convenzionata, per essere successivamente affidati.
Una piaga quella dei canili lager e sempre più spesso di strutture non autorizzate, che sono testimonianza di quanta inciviltà ancora esiste nel nostro paese. Gandhi diceva: “La grandezza di una nazione, ed il suo progresso morale, si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali”…sarebbe superfluo aggiungere altro.
Sabrina Spagnoli