ROMA, 5 DICEMBRE – Durante l’ultima puntata di “Domenica Cinque”, Alvaro Vitali ha raccontato il suo periodo nero. Un momento della sua vita difficile, che per poco non l’ha visto cadere nella depressione.
Alla conduttrice Federica Panicucci ha confessato i retroscena di chi lavora nel mondo dello spettacolo e di come da un giorno all’altro tutto possa finire. ” Noi artisti non siamo oggetti nè giocattoli usa e getta, ma persone” così si sfoga il mitico Pierino.
“All’improvviso le porte dello spettacolo per me si sono chiuse. Ho provato a re-inventarmi necessariamente, ho imparato a fare teatro, raccontare barzellette, cantare e ballare nelle piazze. A un certo punto, però, pregato perché non mi chiamassero più a Milano perché non avevo nemmeno i soldi per la benzina” racconta il popolare attore di commedie trash negli anni 80/90.
Durante l’intervista l’attore romano racconta anche il momento in cui ha toccato il fondo: “Non riuscivo più ad andare avanti con la vita, provavo tanta rabbia, e questa rabbia si è trasformata in sofferenza, arrivai all’orlo della depressione” confessa Vitali, che non le manda a dire e afferma: ” vedevo poi in tv ragazzi che andavano avanti facendo le mie battute e le mie gag ed ora chiedo che qualche volta chiamino anche me”.
Un chiaro appello, che chissà se qualcuno avrà raccolto.
Emanuele Ambrosio