ROMA, 28 Novembre – È arrivata al sentenza per Amantino Mancini, ex calciatore di Roma, Milan e Inter: 2 anni e 8 mesi di reclusione per aver stuprato, lo scorso 9 dicembre, una giovane ragazza brasiliano dopo un party in un locale milanese.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, che aveva chiesto una pena di 3 anni e 8 mesi, l’ex calciatore era ad una festa organizzata dall’amico Ronaldinho in un locale milanese. La ragazza, forse per aver bevuto un po’ troppo, non si era sentita molto bene e aveva chiesto di essere accompagnata a casa. Amantino Mancini si offrì per darle un passaggio ma la portò nel suo appartamento dove la violentò. Al mattino seguente, era il 9 dicembre 2010, la ragazza si recò al servizio violenza sessuale della Mangiagalli per una visita e poi denunciò l’accaduto alle forze dell’ordine.
Oggi per Mancini è arrivata la condanna: per lui da scontare in carcere 2 anni e 8 mesi. Condannato anche l’amico di Amantino, Gerardo Eugenio do Nascimiento, a 10 mesi di reclusione perché era a conoscenza dei fatti.
Francesco Cianni