ROMA 22, Novembre – I carabinieri di Roma hanno arrestato 24 persone di un clan mafioso che intratteneva rapporti “d’affari” con i Casalesi. Tra i reati contestati: traffico di stupefacenti, commercio di abbigliamento contraffatto e ricettazione.
L’ operazione “Vesuvio”, estesa tra il Lazio e la Campania, indagava già da tempo sui rapporti mafiosi tra personaggi romani e il clan napoletano Sarno – Mazzarella. A concludere l’operazione dei carabinieri di Ostia e Civitavecchia, è stata l’ordinanza del Gip di Roma con il controllo della Direzione distrettuale antimafia. Se la cocaina era destinata solo a Roma, l’hashish partiva da Napoli per poi fare il giro arrivare a Ladispoli. Il denaro veniva riciclato e “investito” nell’abbigliamento contraffatto e in materiale per l’agricoltura e l’edilizia.
“Tutto ciò non vuole dire che Roma è sotto il controllo della camorra – ha affermato Maurizio Mezzavilla, comandante provinciale dei carabinieri romani – Si tratta di famiglie originarie della Campania, radicate a Ladispoli, ma che hanno mantenuto i rapporti con le organizzazioni napoletane”.
Romina Delmonte