ROMA, 14 Novembre – Sabato 12 novembre è stato trovato morto nella propria casa in zona Casilina l’addetto dell’Ama Alfredo Verna, ucciso con alcune coltellate alla schiena. I carabinieri del comando Casilino hanno arrestato il responsabile dell’omicidio: è un uomo di 36 anni amico della compagna della vittima che abita nella stessa zona.
A dare l’allarme ai carabinieri sono stati i vicini e la compagna della vittima. I carabinieri hanno interrogato la compagna di Verna, dopo esser stata ascoltata a lungo dagli investigatori, si sta valutando la sua versione dei fatti. Infatti la donna non aveva fornito agli inquirenti alcuna spiegazione su quanto accaduto, trovandosi in uno stato confusionale e di forte alterazione per abuso di sostanze alcooliche. La donna si era separata da poco e conviveva con Verna da circa due mesi. Nel corso della loro convivenza la vittima e la sua convivente avevano avuto diverse liti.
All’ennesima lite fra Verna e la compagna, l’omicida è intervenuto inizialmente per sedare il litigio, non riuscendoci ha aggredito Verna con un coltello portato da casa e colpendolo ripetutamente alla schiena. Dopo l’uccisione, il colpevole è fuggito dalla casa gettando il coltello in strada, vicino il luogo del delitto. L’identificazione è stata possibile, fra l’altro, anche grazie alla collaborazione di alcuni residenti che hanno fornito delle preziose testimonianze ai Carabinieri.
Andrea Iustulin