Roma, 10 Novembre – Dopo mesi di inchieste, il Nucleo Investigativo dei Carabinieri, questa mattina ha sgominato una banda di 30 persone vicina alla ‘ndrangheta calabrese, che importavano droga dalla Colombia.
I Carabinieri all’alba hanno iniziato una imponente operazione anti droga eseguendo arresti, perquisizioni e sequestri nelle regioni Calabria, Lombardia, Emilia Romagna, Sicilia, Puglia e Lazio. Fermati i componenti di una ramificata organizzazione criminale affiliata alla ‘ndrangheta, responsabile dell’importazione di ingenti carichi di cocaina dal Sudamerica, approvvigionati direttamente dai cartelli colombiani produttori dello stupefacente.
La droga veniva trasportata in Italia via mare, all’interno di container nascosta fra oggetti legali, mediante navi mercantili appartenenti a ditte di import-export create appositamente. Il Nucleo Investigativo dei Carabinieri di via in Selci nel corso delle indagini aveva sequestrato 2,2 tonnellate di cocaina, proveniente direttamente dalla Colombia, nei porti di Gioia Tauro e Livorno. Altri 400 chilogrammi erano stati bloccati dalla polizia colombiana a Bogotà, pronti per essere spediti in Italia.
Per i membri della banda criminale, il Gip del Tribunale di Roma ha emesso delle ordinanze di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere e traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’ultima operazione contro i narcos sudamericani e i loro referenti della ’ndrangheta è avvenuta ad agosto. A settembre 2008 invece una maxi operazione tra Stati Uniti Messico e Calabria aveva portato agli arresti di 200 persone.
Andrea Iustulin