ROMA, 2 Novembre – È stato avvistato questa mattina, intorno alle 10:30, un cadavere nel fiume Tevere. Il corpo, in evidente stato di decomposizione, è stato notato nelle vicinanze di Ponte Vittorio Emanuele.
Al momento sono ancora in corso le operazioni di recupero. Il corpo, a quanto si è appreso, si sarebbe incastrato tra una barca ormeggiata sulla riva del Tevere ed un pontile. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato Borgo, i Vigili del Fuoco e la Polizia Fluviale.
Terminato il recupero la salma sarà condotta presso l’obitorio. Sarà disposta sicuramente l’autopsia per stabilire le cause del decesso e soprattutto a quando risalirebbe.
Ore 18. Nel primo pomeriggio gli agenti sono riusciti ad identificare la vittima. Si tratta di un pregiudicato romano di 42 anni già noto alle forze dell’ordine in quanto schedato per precedenti di rapina e furto. La sua scomparsa era stata denunciata lo scorso 9 Ottobre. Continuano le indagini per capire le cause del decesso.
Sabrina Spagnoli