ROMA, 2 Novembre – Colta in flagranza e arrestata una nomade di 29 anni che insieme alla sua complice stava cercando di aprire la porta d’ingresso di un appartamento. La donna, nota alle forze dell’ordine era già stata arrestata altre volte per furto e possesso di arnesi atti allo scasso, fornendo ben 50 identità differenti.
A seguito di varie segnalazioni al 113 per rumori sospetti in Via Rocca Sinibalda, gli agenti del Commissariato Vescovio hanno sventato il tentato furto. Le due donne sono state colte dagli agenti mentre tentavano di aprire la porta di un appartamento con due grossi cacciaviti e una lastra di plastica. Le due ladre, residenti nel Campo Nomadi di via di Salone, dopo l’identificazione sono state condotte in ufficio per approfondimenti sulle loro identità. Dai riscontri gli investigatori hanno appurato che nei confronti delle due donne risultavano numerosi precedenti specifici. La 29enne, in particolare, è risultata essere stata segnalata circa centocinquanta volte, con almeno 50 identità differenti forniti nelle diverse circostanze.
Al termine degli accertamenti, le due donne sono state tratte in arresto per tentato furto aggravato. Messe a disposizione dell’autorità giudiziaria sono ora in attesa di processo.
Alessia Ribezzi