ROMA, 26 Ottobre – Dramma a Roma, una ragazza di ventuno anni è stata stuprata da un gruppo di cinque ragazzi cinesi la notte del 24 Ottobre nel quartiere Esquilino. I responsabili, tra i 19 e i 24 anni, sono stati tratti in arresto e portati nel carcere di Regina Coeli con l’accusa di violenza sessuale di gruppo.
Ad incastrare i violentatori è stata la stessa ragazza che nel pomeriggio di ieri ha denunciato il fatto ai Carabinieri presso la Stazione di Piazza Dante raccontando l’accaduto. La vittima sarebbe stata avvicinata da questi ragazzi cinesi in un locale tra il 24 a e il 25 ottobre, sarebbe stata convinta a bere alcolici e infine sarebbe stata portata presso un edificio sito in via Napoleone III dove avrebbero abusato, ripetutamente, di lei. Le autorità sono subito intervenute rintracciando i cinesi e mettendo sotto sequestro la camera in cui si è consumata la violenza. Per i cinque ragazzi, invece, si attende l’udienza di convalida.
Samuele Piccolo, vicepresidente dell’Assemblea capitolina (Pdl), rilascia alcune parole su questo indegno accaduto: “L’aggressione e lo stupro ai danni della studentessa italiana ad opera di un gruppo di cittadini cinesi è aberrante, sconcertante e dimostra inequivocabilmente come sia difficile all’Esquilino la convivenza tra gli italiani rimasti e le comunità straniere. Alla ragazza va tutta la solidarietà della nostra città, lacerata da un episodio così grave. Mi auguro che la Magistratura possa prendere provvedimenti drastici, compresa l’espulsione immediata degli stranieri, se clandestini, contro questi delinquenti che con il loro gesto hanno reso un danno di immagine ad una comunità laboriosa e serena come è, invece, quella cinese”.
Simone Giordanella