CASERTA, 5 Ottobre – Cocaina in viaggio per tutta l’Italia insieme a pane a mozzarelle: è solo l’ultima trovata del clan dei Casalesi per spacciare la polvere bianca. Traffico scoperto grazie ad un pentito di Gomorra. 5 gli arresti.
La cocaina, inserita nelle confezioni di pane e mozzarelle, veniva spedita da un ristorante di Trentola Ducenta, comune dell’Agro aversano, fino ad Osimo, in provincia di Ancona. Qui, l’uomo di fiducia del clan, ora pentito, aveva organizzato una vera centrale per lo spaccio, proprio in casa sua. È proprio lui che negli ultimi tempi ha aiutato il Nucleo Investigativo di Caserta a portare a termine l’operazione.
In manette con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante d’aver favorito il clan camorristico casertano, sono finite 5 persone: Vincenzo Vassallo “o’ mericano”, 51 anni di Trentola Ducenta; Angelo d’Urso “o’ puffo”, 37 anni di Casandrino; Ciro Del Buono, 39 anni; Salvatore Del Buono, 32 anni e sua moglie Rosa Verde di 31 anni.
Molto ingegnosa l’idea del pane e della mozzarella “corretta”, diciamo cosi. Meno male che l’uomo di fiducia si è pentito e ha aiutato a fermare questo spaccio di cocaina.
Francesco Cianni