ROMA, 25 SETTEMBRE – Stadio Olimpico ancora stregato per la Lazio che non riesce a vincere tra le mura amiche. La squadra di Reja s’infrange contro il muro del Palermo rischiando più volte a causa delle ripartenze di uno scatenato Hernandez. Tanta grinta ma poca lucidità, qualche fiammata di Klose e Cissè ma alla fine il risultato è 0-0.
FORMAZIONI – Centrocampo inedito per la Lazio con Cana affiancato da Matuzalem e Ledesma in un 4-3-1-2 che ha portato alla vittoria della squadra di Reja nei confronti del Cesena. Nelle file del Palermo, Mangia si affida al classico 4-4-2 lasciando in panchina Miccoli e Ilicic. Coppia d’attacco formata da Hernandez e Pinilla.
PARTITA – Primo tempo che parte a ritmi blandi, grande pressing a centrocampo e gioco molto spezzettato. La lazio prova ad accelerare con Klose ed Hernanes ma poi si rischia con Pinilla che si trova in area da solo e segna. Fortuna della Lazio che il giocatore del Palermo era in fuorigioco. La squadra di Reja fatica a trovare spazi, il Palermo si difende molto bene e riparte in velocità con Hernandez. Nel secondo tempo il copione non cambia. Lazio più aggressiva e Palermo bravissimo nelle ripartenze. Ci provano Klose e Cissè ma oggi la mira degli attaccanti laziali non è delle migliori. Ma sono solo fiammate di una partita dove la maggior parte delle azioni si spegne a centrocampo.
Ottimo punto per il Palermo che migliora il rendimento in trasferta dopo la sconfitta contro l’Atalanta. Per la Lazio, invece, rimane il tabu Olimpico. La squadra di Reja ancora non è riuscita a vincere una partita in casa.
Francesco Cianni