ROMA, 27 GIUGNO – Il caldo è ormai arrivato e la voglia di trascorrere alcuni giorni lontani dal caos cittadino diventa sempre più impellente. Ma come fare quando nella nostra famiglia c’è un amico a quattro zampe? Molti in effetti pensano di prendere un cane nella propria vita senza pensare alle conseguenze e alle responsabilità che tale scelta comporta.
Tanti in vero pensano di fare regalo gradito ai propri bambini a Natale portando in casa un bel cucciolo, o prendere un cane per alleviare in questo modo la propria solitudine. Ma è nel momento delle vacanze estive che i più, purtroppo, si rendono conto che Fido è un problema da gestire e che spesso ricorrono all’abbandono provocando così la morte dell’animale. Sono infatti più di 350.000 gli animali abbandonati nel 2011, e si calcola che ogni anno perdono la vita a causa dell’abbandono (chi abbandona un animale commette un reato e in base alla Legge 189/04 e può essere punito con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda sino a 10.000 euro) almeno 20.000 cani, casi in cui spesso perdono la vita anche persone.
Eppure al giorno d’oggi è possibile arginare questo scempio in diversi modi. Molte sono le strutture e i mezzi di trasporto che finalmente accettano i nostri compagni di vita. Amici, Associazione Onlus per la difesa dei diritti degli animali è sicuramente un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono intraprendere un viaggio con il proprio animale. Il sito offre una lista più che dettagliata di oltre 350 destinazioni italiane, itinerari e consigli utili per portare con noi i nostri amici. Quest’anno la nuova guida, Amici365, è disponibile gratuitamente in formato cd rom presso gli ambulatori veterinari che aderiscono all’iniziativa. Altro sito valido per viaggiare con il proprio cane o gatto è Dogwelcome.it che offre notizie sulle strutture che accettano animali anche all’estero e sui trasporti.
Alcuni consigli utili. Una prima e buona norma è senza ombra di dubbio quella di adoperare il buon senso. Un viaggio ricco di spostamenti può facilmente stressare il nostro amico, pertanto l’ideale sarebbe lasciare l’animale ad una persona di fiducia che provveda alle sue esigenze durante la nostra assenza, ma se il viaggio è pensato soprattutto alle sue necessità allora partire insieme è certamente un’idea fantastica. Prima di partire è opportuno prendere appuntamento con il proprio veterinario di fiducia per accertare la forma fisica e controllare la validità delle vaccinazioni. Obbligatoria l’antirabbica. D’estate il problema dei parassiti è sempre in agguato dunque è bene portare con se anche i prodotti antiparassitari. Nella valigia invece non dovranno mancare: libretto sanitario, passaporto europeo (se si decide di recarsi all’estero), collare/pettorina e guinzaglio, museruola, ciotole per acqua e cibo, scorta di cibo, cuccia, giochi preferiti, kit per l’igiene (sacchetti igienici, shampoo e spazzola), e kit di pronto soccorso. Il cane/gatto deve sempre essere identificabile anche per facilitarne il ritrovamento in caso di smarrimento, dunque è importante che abbia il microchip.
Raccomandazioni. La stagione estiva provoca spesso malori alle persone, figuriamoci agli animali, quindi è importantissimo che non vengano mai lasciati chiusi in macchina o fuori al balcone di casa. Questo per evitare che restino vittime di colpi di calore che portano spesso alla morte dell’animale. In questo caso occorre agire tempestivamente con impacchi di acqua gelata sulla testa dell’animale ed immergere il corpo in acqua fredda. Il cane va comunque portato dal veterinario che potrà iniettargli per via sottocutanea dei corticosteroidi per contrastare il collasso cardiocircolatorio.
Sabrina Spagnoli