I cani hanno il diritto di abbaiare, curiosa sentenza del Tribunale di Lanciano

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LANCIANO, 20 Giugno – Lo Stato Italiano prende particolarmente a cuore le cause sulla tutela e la salvaguardia sui diritti degli animali domestici e non solo. Che sia per abbandono o aggressioni, anche il migliore amico dell’uomo, il cane, ha alcune leggi che lo riguardano. Ed ora una nuova sentenza emessa dal Tribunale di Lanciano, in provincia di Chieti, che rende lecito il diritto del cane ad abbaiare. La causa civile, seguita dal giudice Giancarlo de Filippis, vede la contrapposizione di due famiglie vicine di casa presso il comune di Lanciano. La famiglia in causa, proprietaria di due cani (un pastore tedesco ed un Bracco), era stata citata in giudizio dai vicini perche disturbati dal continuo abbaiare dei due animali.

Il magistrato ha stabilito che il cane ha il diritto di abbaiare, quando si tratta di difendere le mura dell’abitazione del proprio padrone, sempre entro i limiti della tollerabilità. La famiglia in questione, risiede in una zona di aperta campagna, quindi in questo caso, i cani svolgono un vero e proprio lavoro di guardia e sicurezza sul loro territorio. L’avvocato della famiglia chiamata in causa, Silvio Rustignoli, ricorda gli articoli 544 bis e seguenti del codice penale, l’art. 5 della Legge 189 del 2004 e la ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, che sanciscono l’obbligo morale dell’uomo di rispettare i diritti dei nostri piccoli amici a quattro zampe.

L’Associazione Animalisti Onlus si dichiara favorevole a questa sentenza, rivendicando il fatto che in Italia sono molte le leggi a tutela degli animali, ma che spesso non vengono applicate nel modo giusto e opportuno. Molte sono le persone che maltrattano gli animali non curanti della loro sensibilità.

Stefano Roselli

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