ROMA, 24 Maggio – L’episodio risale allo scorso 2 Maggio, accaduto durante la registrazione notturna. Il motivo che ha scatenato la lite tra la giornalista Cinzia Fiorato e il caporedattore del Tg1, Leonardo Sgura, sembra essere stata la presenza del fidanzato della conduttrice negli studi senza autorizzazione.
Presenza non gradita a quanto pare, vista la professione del giovane. Vincenzo Iacovino è infatti un avvocato e, dal momento che la ex conduttrice del programma Uno Mattina ha sporto denuncia alla rete per mobbing e demansionamento, il fatto che fosse lì ha suscitato un po’ di sospetti in redazione. Dopo l’invito del responsabile del coordinamento a lasciare lo studio, pare che la Fiorato non abbia reagito in modo controllato, esclamando indignata e gridando: “Non hai alcun diritto di cacciare il mio fidanzato dalla redazione”.
Il caporedattore si è difeso dicendo che in redazione non sono ammessi familiari e che quindi aveva tutti i motivi per chiedergli di abbandonare lo studio. Si è accesa quindi una forte lite, che ha condotto la giornalista a chiedere l’intervento dei Carabinieri, ai quali ha raccontato di essere stata aggredita dal suo superiore. Entrambe le parti in causa hanno sporto denuncia. La conduttrice e il suo fidanzato si sono anche buscati una querela per calunnia, mentre Sgura una per aggressione. Una seconda querela, da parte di Sgura, è stata emessa anche nei confronti del quotidiano Libero, il primo ad aver fatto trapelare la notizia. Il Comitato di redazione della Rai ha così commentato la notizia: “È una cosa che certo non fa bene all’azienda e al Tg1”.
Norma Pasi