ROMA, 2 Aprile – Stop al caldo anomalo che nelle scorse giornate ha spinto in molti ad anticipare la stagione dei bagni al mare: la Pasqua sarà bagnata in tutta Italia. A partire da ieri, infatti, qualche rovescio ha già interessato le zone tra Romagna e Marche, l’ Abruzzo e il Molise e le Prealpi. Secondo ilmeteo.it, aria fredda sta giungendo dai Balcani e ha iniziato a soffiare la bora, tanto che è previsto un ritorno della neve sulle Alpi e sugli Appennini. Le temperature subiranno un calo fino a dieci gradi e l’ondata di maltempo durerà fino a Pasqua, coinvolgendo soprattutto il centro-nord, la Campania e la Sardegna.
Il meteorologo Antonio Sanò ha segnalato due fenomeni che interesseranno il nostro Paese nel corso della settimana. Prima, infatti, è attesa una perturbazione da ovest, più moderata, che tornerà ad imbiancare i rilievi delle Alpi superiori ai 1400-1500 metri nelle giornate di mercoledì e giovedì. In seguito, probabilmente dopo una pausa nel venerdì, arriveranno delle correnti fredde da Nord, dovute a un importante vortice ciclonico che riguarderà tutta l’Europa. Pertanto, la quota neve sulle Alpi si abbasserà a circa 1200-1300 metri, mentre sugli Appennini sono previste nevicate intorno ai 1500 metri. Con particolare riferimento al Sud, invece, l’esperto ha rilevato ”temperature piuttosto elevate almeno per la prima parte della settimana, per effetto dell’azione dei venti di scirocco. Poi, nei giorni che precedono la Pasqua, il peggioramento”.
Secondo le previsioni, quindi, le precipitazioni segneranno il weekend pasquale degli italiani, mentre delle schiarite si affacceranno solo il lunedì di Pasquetta, a partire dal nord, coi temporali che continueranno al centro-sud, sulla Sardegna e la Sicilia.
Martina Bezzini