LOS ANGELES, 4 Febbraio – Fino a qualche giorno fa David Choe era un semplice writer americano di origini coreane ben pagato soprattutto da quando nel 2004 accettò di decorare i primi uffici del colosso Facebook; ma ora è destinato a diventare il writer più ricco al mondo.
Prima di iniziare la sua carriera come writer, Choe era praticamente un senzatetto che viveva di stenti. Ha conosciuto la prigione ed è stato tra gli agitatori delle rivolte a Los Angeles nel 1992. La svolta arriva nel 2004 quando gli fu proposto di decorare gli uffici del noto social network, accettando, su proposta, dell’allora presidente della società Parker, di acquistare un pacchetto azionario come forma di compenso per la sua opera.
Ora, che il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha deciso di mandare in borsa le azioni della sua società, Choe potrà ritenersi nient’affatto pentito di quella scelta, incassando ben 200 milioni di dollari come valore del suo pacchetto. Oltre a lui sono molti gli investitori che possono gioire della scelta fatta qualche anno fa, tra cui, il miliardario Peter Thiel che nel 2004 investì 500.000 dollari che sono diventati circa 2 miliardi e Bono Vox che con la sua Elevation Partners aveva versato 120 milioni di dollari due anni fa.
Immensa soddisfazione per il writer 35enne dopo aver avuto la possibilità di ritrarre il Presidente americano Barack Obama, il quale custodisce il ritratto nella Casa Bianca, che secondo fonti conterrebbe un messaggio segreto che si può leggere soltanto tramite una luce scura.
Stefano Roselli