ROMA, 30 NOVEMBRE – Da Hannah Montana ad adepta della filosofia rastafariana.
Un compleanno a base di zucchero e marijuana quello vissuto da Miley Cyrus per i suoi 19 anni. Gli amici della baby show-girl le hanno portato in dono una torta piuttosto particolare, la “Bob Marley cake”, un dolce a base di marijuana molto noto negli ambienti dei cultori della “marija”.
Il goloso cadeau è stato molto apprezzato da Miley: «Quando i tuoi amici ti fanno una ‘Bob Marley cake vuol dire che sei davvero una tossica. Sto davvero fumando troppa fottuta erba », ma la sua confessione non è stata apprezzata dai tabloid a stelle e strisce e per l’ennesima volta si è scatenata una bufera mediatica.
Miley, già nel 2010, era rimasta coinvolta in una polemica simile quando era stata immortalata dai paparazzi di TMZ a fumare salvia da una grossa pipa di vetro. Lei si era giustificata dicendo che in realtà stava fumando della legalissima salvia divinorum, sostanza dai noti effetti allucinogeni ma comunque legale e reperibile in tutte le erboristerie USA.
Ironici i commenti sui social network delle superstar statunitensi. In prima fila la figlia di Ozzy Osbourne, Kelly, nonché sua grande amica “pensavo che il tuo problema fosse la salvia Miley”.
La Cyrus ormai ci abituato a non avere filtri, pur essendo un totem per milioni di adolescenti. I puritani dell’etica continuano a non digerire il suo atteggiamento esibizionista ma resta il fatto che Miley è solo ragazza milionaria di diciannove anni.
Rubrica a cura di M.R.