ROMA, 6 Giugno – Fortunatamente possiamo confermare che non è in pericolo di vita, il benzinaio che nella mattinata è stato preso a colpi di accettate mentre lavorava nel suo distributore. E’ l’ennesimo episodio di violenza, che si è verificato nella mattinata intorno alle ore 9.30 nella provincia di Viterbo, nel tranquillo comune di Capodimonte.
L’uomo ferito è stato soccorso e trasportato dagli operatori del 118 all’ospedale di Belcolle di Viterbo, dove i medici fanno sapere che non è in pericolo di vita. Ancora non è chiara la dinamica dell’accaduto, ne tantomeno è stato accertato se il ferimento sia avvenuto a seguito di una brutta litigata, o se durante un tentativo di rapina. Stanno indagando in questo momento i Carabinieri.
Quasi sicuramente secondo una prima ricostruzione, il colpo che poteva essere fatale per l’uomo, è stato sferrato mentre il benzinaio dava le spalle al suo aggressore. Secondo quanto appreso, infatti l’uomo avrebbe capito all’ultimo istante cosa stava succedendo, ed ha tentato di schivare il colpo d’ascia che lo ha però ferito ad una scapola. Se non si fosse accorto per tempo di quanto stava accadendo l’ascia lo avrebbe colpito alla testa.
I Carabinieri hanno effettuato tutti i sopralluoghi del caso, ed hanno iniziato immediatamente le ricerche per la “caccia all’uomo”, quasi da subito individuato grazie all’aiuto di alcuni testimoni ,che sono stati interrogati ed ascoltati nella mattinata dagli stessi Carabinieri. Secondo le ultime indiscrezioni, ancora da confermare, sembrerebbe che l’aggressore sia stato fermato poco fa, e che in questo momento si trovi sotto interrogatorio.
Martina Tirico