FROSINONE, 28 Marzo – E’ avvenuto nella città laziale di Frosinone l’arresto dell’ex governatore della regione di Kharkiv, Arsen Avakov. L’accusa è la stessa per il quale era scattato il mandato di cattura internazionale lo scorso 31 Gennaio: abuso di potere. Il braccio destro della Timoshenko è coinvolto, secondo le autorità giudiziarie, in due indagini riguardanti la privatizzazione di alcuni terreni nella regione di cui è stato governatore dal 2005 al 2010.
Il partito ”Patria” della ex premier ucraina – protagonista della “Rivoluzione arancione” del 2004 – ha espressamente richiesto all’Interpol del nostro paese che Avakov non venga estradato nel suo paese d’origine, poiché le accuse a suo carico sono mosse da “ovvie motivazioni politiche”, e definisce inoltre l’articolo 365 del codice penale ucraino, su cui si basano le accuse, “vago e usato dalle attuali autorità per portare avanti la repressione politica attraverso una persecuzione selettiva”. La ex leader Timoshenko venne condannata in primo grado a sette anni di reclusione a causa dei contratti, non approvati dal governo, per le forniture del gas russo.
Norma Pasi