LATINA, 12 Marzo – È ancora sotto shock Pontinia, cittadina in provincia di Latina, dopo che un ragazzo 31enne è morto folgorato da una scarica elettrica in una cabina dell’Enel. La vittima Marco E., barista, lascia una moglie e un bambino piccolo.
Ancora restano da accertare le cause della sua morte. Erano all’incirca le 13 quando una chiamata avvisava della presenza di un corpo presso la cabina dell’Enel che si trova in un sito industriale ormai dismesso. Inutili sono stati i soccorsi del 118. Quando sono arrivati sul posto la vittima era già senza vita e non c’è stato nulla da fare. Il barista è rimasto folgorato da una scarica elettrica di 20 mila watt e il suo corpo è stato ritrovato appena fuori la porta della cabina. I carabinieri pensano che la scarica che ha causato la morte del 31enne ci sia stata nel momento in cui in città si è registrato un piccolo black out. Ora resta solo da capire cosa ci facesse la vittima in quella cabina considerato che non era un impiegato dell’Enel e se c’era qualcuno con lui. La stessa persona che avrebbe poi fatto la telefonata grazie alla quale è stato possibile ritrovare il corpo.
Mariella Laurenza