Viterbo: in piazza per il carcere. Manifestazione della polizia penitenziaria

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VITERBO, 17 Ottobre – Questa mattina è scesa in piazza la polizia penitenziaria del super carcere “Mammagialla” di Viterbo. Circa 150 agenti hanno sfilato per le vie della città con striscioni e bandiere per mettere in evidenza i problemi del carcere.

“700 detenuti a fronte di una capienza massima di 440; un vuoto d’organico di polizia penitenziaria di almeno 200 agenti; un centinaio di detenuti con problemi psichiatrici, alcuni anche gravi, che hanno trasformato il carcere Mammagialla in una sorta di ospedale giudiziario”. Questi e altri sono i motivi della manifestazione avvenuta questa mattina ad opera di circa 150 agenti della polizia penitenziaria del carcere di Viterbo. Per le strade del paese, insieme agli agenti, erano presenti anche il Presidente della Provincia Marcello Meroi, il vicesindaco di Viterbo Enrico Maria Contardo, i molti amministratori locali e anche molte scuole. Secondo gli organizzatori la manifestazione serviva a rendere partecipe tutta la cittadinanza di Viterbo dei problemi gravi del carcere Mammagialla.

Secondo i sindacalisti presenti alla manifestazione,  la presenza in carcere di tantissimi boss malavitosi sottoposti al 41 bis o ad alta vigilanza, oltre a costringere gli agenti a turni massacranti, crea i presupposti per infiltrazioni malavitose all’interno della casa circondariale mettendo cosi a repentaglio la sicurezza del territorio.

Intanto qualcosa in positivo si è già mosso, come ha annunciato stamane il segretario provinciale della Sappe, Luca Floris : “La nomina del nuovo direttore del Mammagialla e i 20 agenti che dovrebbero arrivare a breve a Viterbo sono un passo in avanti ma noi non abbassiamo la guardia perché siamo reduci da anni di promesse non mantenute e parole volate al vento”.

Francesco Cianni

 

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