PIACENZA, 2 AGOSTO – Oggi è maggiorenne la ragazza che ha deciso di raccontare la sua avventura consenziente, con un suo ex professore del liceo. Chiara è il nome di fantasia della ragazza in questione, aveva 15 anni quando era “fidanzata” con il suo insegnante di informatica P.V. di anni 46, che insegnava all’istituto Romagnosi di Piacenza.
La storia con l’adolescente si sarebbe conclusa lo scorso giugno, quando la squadra mobile piacentina arrestò l’imputato in questione per atti sessuali con un’altra studentessa di ben 14 anni. “Eravamo innamoratissimi, almeno io lo ero. Con me era buono e gentile. Non ho mai dato peso alla differenza d’età esistente. Facevamo molte cose insieme, persino andare ogni anno in vacanza insieme. Una volta mi ha portato anche a cena fuori”. Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciata dalla 15enne “ex fidanzata” del professore che aveva raccontato di essere separato in casa con la moglie che diceva di voler lasciare.
Dopo numerosi e nuovi accertamenti da parte della polizia riguardanti l’insegnate, Chiara ha deciso di rendere nota la sua storia con l’insegnante, rivolgendosi ai giornalisti. Ma le novità sulla “vita segrete” del sospettato, continuano a venire a galla: le indagini svolte dalla Mobile di Piacenza diretta da Stefano Vernelli, hanno svelato diversi tentativi di approccio con altre studentesse. Tradito da sms compromettenti che una quindicenne aveva furbamente annotato su un quaderno, l’intervento di una ragazza durante un’assemblea d’istituto che riferiva di alcuni atteggiamenti scorretti da parte del professor P.V. e addirittura un tentativo di approccio durante una gita scolastica in cui aveva tentato di infilarsi nel letto di una studentessa che lo ha respinto.
Valeria Racano