NAPOLI, 2 LUGLIO – Tragedia nel napoletano. Un uomo uccide la moglie a colpi di forbice per un presunto tradimento. È successo poco prima delle tre del mattino, Giancarlo Giannini, operaio 35enne, ha ucciso la moglie Alessandra Sorrentino, casalinga di 26 anni. Il movente sarebbe la gelosia. Illesi i due figli di 4 e 6 anni che al momento dell’omicidio stavano dormendo. La donna è stata ritrovata in una pozza di sangue sul balcone. A chiamare i carabinieri è stato un vicino che ha sentito urlare la vittima.
L’omicidio è avvenuto nel centro di Palma Campania (Napoli), in via Municipio 92. I due figli della coppia, di quattro e sei anni, che al momento dell’omicidio dormivano, sono illesi anche grazie al tempestivo intervento della pattuglia; ora sono stati affidati agli zii della vittima.
La forbice di medie dimensioni, arma del delitto secondo quanto accertato dai carabinieri, è stata rinvenuta accanto al corpo della donna. Il marito omicida è stato trovato dai militari in stato confusionale; al momento è in caserma. Prima l’ha aggredita con una forbice piccola. Poi lei ha tentato la fuga e lui, suo marito, ha preso una forbice più grande e gliel’ha conficcata nel petto. L’omicida aveva perso da pochi giorni sua madre. Per fortuna i figli della coppia non si sono accorti di nulla. Li hanno portati via dall’abitazione mentre ancora dormivano. Al risveglio nell’auto dei carabinieri, la loro prima domanda: “Dov’è la mamma?”.
Valentina Ferrari