COMO, 26 GIUGNO – Anche il cibo può essere causa di morte, in casi in cui risulta inquinato. E’ il caso di un bimbo di appena 16 mesi che ha perso la vita per un’insalata di riso. Un attacco di enterite acuta. Questa sembra essere la causa che ha portato al decesso del piccolo Samuel, il bimbo di Cardano al Campo morto domenica notte a Lanzo Intelvi (Como) dove si trovava per il fine settimana con i genitori e i nonni.
L’ipotesi viene avanzata al termine dell’autopsia svolta stamattina all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia su disposizione del Pm Massimo Astori, titolare dell’inchiesta che già ieri ha disposto il sequestro di tutti gli alimenti utilizzati per preparare una insalata di riso che potrebbe essere alla base del malore. L’anatomopatologo non avrebbe, invece, riscontrato segni di soffocamento nonostante quel rigurgito che Samuel ha avuto subito dopo aver assaggiato proprio quel piatto freddo. Pare certa comunque l’intossicazione alimentare come si era ipotizzato sin dall’inizio.
Va ora capito cosa abbia determinato la morte di questo bimbo che si è sentito male dopo aver ingerito proprio quel cibo freddo. Per questo motivo si attende l’esito delle analisi cui saranno sottoposti dagli esperti dell’Asl tutti gli ingredienti che ieri mattina i carabinieri hanno posto sotto sequestro nell’abitazione di Cardano al campo della famiglia come pure quelli trovati nella casa di villeggiatura a Lanzo Intelvi.
Secondo l’opinione dello zio Maurizio, quando hanno portato via i campioni del cibo, il contenitore dove c’era l’insalata incriminata puzzava molto, ma le uova non avevano quel classico odore di zolfo che di solito fanno capire che sono andate a male.
Sabrina Bachini