LAMEZIA TERME, 16 Giugno – Le conseguenze della crisi nel nostro paese continuano a manifestarsi con gesti estremi, come ad esempio quello di qualche settimana fa quando un uomo si barricò all’interno dell’agenzia delle entrate a Brescia, prendendo in ostaggio alcune persone. L’ultimo caso è accaduto nella notte quando un ordigno è stato fatto esplodere davanti la nuova sede dell’ Agenzia delle Entrate di Lamezia Terme. L’esplosione della bomba, probabilmente costruita con polvere pirica, ha provocato la rottura della grande vetrata d’ingresso e delle porte in alluminio.
Subito dopo l’esplosione, intorno alle tre del mattino, sono accorsi la polizia e gli specialisti dei RIS, che hanno effettuato immediatamente dei sopraluoghi. Al momento non è stata ancora rinvenuta alcuna rivendicazione del gesto, nè sono state trovate scritte o sfregi su altre pareti. L’edificio, aperto pochi mesi fa, si trova al centro della città ed ospita alcuni uffici territoriali di Lamezia Terme. Inoltre, l’edificio dovrebbe ospitare in futuro altri uffici di Equitalia. Fortunatamente, dato il tardo orario, l’esplosione non ha provocato alcun danno a persone. Gli inquirenti sono alla ricerca di telecamere a circuito chiuso con la speranza di poter risalire ai responsabili dell’accaduto.
Stefano Roselli