ROMA, 13 Giugno – Continua la ricerca disperata e senza risultati della giocane Roberta Ragusa, di cui non si hanno più notizie dal 13 Gennaio scorso, quindi da circa 5 mesi.
Sembrano esserci ora delle novità sulla vicenda. Sul dossier del caso della giovane di San Giuliano Terme sono state infatti inserite delle indicazioni di alcuni amici della donna, che hanno suggerito agli inquirenti e agli investigatori di orientare le ricerche nella zona del cimitero comunale di Gello, poiché nei giorni immediatamente successivi alla sparizione di Roberta, sono stati notati dei movimenti molto sospettabili e strani sui terreni che circondano quell’area, come se fossero state scavate delle buche e poi ricoperte, con conseguenti cambiamenti della superfice terrena. Un’ulteriore ragione per ritenere quella zona così interessante per le indagini è il ritrovamento di alcuni indumenti avvenuta poco tempo fa. Il sostituto procuratore Aldo Mantovani ha dichiarato: “Verificheremo queste segnalazioni, ma non voglio dire di più, di certo non lasceremo nulla di intentato”.
Ricordiamo che la donna era sparita di notte, senza avvertire nessun familiare o amico, né tantomeno suo marito, che fu l’ultimo ad averla vista prima della scomparsa. Lo stesso che diede l’allarme alle forze dell’ordine il mattino seguente, cercando di collaborare in tutti i modi con gli investigatori. Questa sera è stata organizzata una fiaccolata, in partenza dalla parrocchia cittadina, in ricordo di questa giovane mamma, che spesso si sfogava con le amiche, lamentandosi della situazione che aveva in casa, ormai troppo stretta per lei, che aveva anche scoperto recentemente la liaison tra suo marito e la 28enne segretaria della scuola dei suoi bambini.
Norma Pasi