ROMA, 8 Giugno – Ha spezzato il silenzio che regnava alle sette della mattina, l’esplosione che ha coinvolto una palazzina di due piani, nel comune di Rocchetta Vara in provincia di La Spezia. Sicuramente una fuga di gas gpl è stata la causa di questa disgrazia, nella quale è rimasto gravemente ferito un uomo di 53 anni.
Sta lottando tra la vita e la morte, Meja Skender il muratore albanese arrivato da solo nel piccolo centro da poche settimane, riporta ustioni di secondo e terzo grado sul 90% del corpo, questo è quanto riferito dai medici nelle ultime ore. L’episodio è avvenuto intorno alle 7.30 di questa mattina, quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto la chiamata con la richiesta immediata di soccorso. Sul posto sono accorse quattro ambulanze, in quanto si ignorava il numero preciso delle persone rimaste colpite. Arrivati sul luogo anche i vigili del fuoco, carabinieri e l’elicottero Pegas3. L’uomo è stato soccorso dapprima dal personale del 118, e successivamente trasportato con l’elicottero all’ospedale Grandi Ustionati di Genova–Sampierdarena.
Secondo le prime indagini svolte dai carabinieri l’esplosione sarebbe avvenuta a seguito della perdita di gas, fuoriuscito da un rubinetto – contatore della cucina, che ha saturato l’aria di gas, innescando una scintilla fatale. Resta comunque aperta la pista che possa trattarsi di un gesto volontario, o una distrazione del muratore. La forte esplosione seguita da un incendio ha danneggiato il piano terra provocando il rialzo del tetto ricaduto sulla casa stessa. Fortunatamente non si registrano altri feriti, ma sicuramente c’è stata molta paura. Lievi danni strutturali per le palazzine circostanti, alcuni i vetri esplosi delle case limitrofe dovuti al forte scoppio. La vicenda ha riportato alla mente la brutta esplosione di ieri a Conversano in provincia di Bari, sempre avvenuta per una fuga di gas. La palazzina di Rocchetta Vara, paese dove l’uomo abitava, ma non era residente, è stata dichiarata inagibile.
Martina Tirico