NAPOLI, 25 Aprile – La crisi miete ancora vittime. Questa volta, l’uomo coinvolto in questo scacco da parte del disfacimento economico, è un agente immobiliare di 52 anni. Già da lunedì scorso aveva cercato di togliersi la vita: nel quartiere di Posillipo ha tentato di lanciarsi nel vuoto, ma la polizia è riuscita ad arrestare l’estremo gesto.
Erano giorni in cui l’uomo, padre di famiglia, aveva seminato tracce della sua angoscia e del suo malessere; uno stato d’animo causato dall’arrivo di alcune cartelle esattoriali da parte di Equitalia. Ieri dal balcone della sua abitazione in via Cilea nel quartiere Vomero nessuno è riuscito a salvarlo: si è lanciato nel vuoto dall’ottavo piano riuscendo a mettere fine ai suoi giorni lasciando la moglie e i due figli di 9 e 14 anni.
Michela Donatelli