BRINDISI, 17 Aprile – Otto guardie giurate dell’istituto di vigilanza privato IVRI, che erano addette alla sicurezza nell’aeroporto di Brindisi sono state arrestate dalla polizia di frontiera con l’accusa di avere depredato, durante i controlli, le valigie dei passeggeri in transito nello scalo pugliese.
Ad incastrare gli arrestati, i quali si trovano ora agli arresti domiciliari, sono stati i filmati di microcamere installate nella zona trattamento bagagli da stiva. Gli otto sono accusati di peculato, poiché durante il loro servizio, procedevano all’arbitraria apertura delle valigie, sottraendo oggetti di valore, denaro, apparecchiature elettroniche ed oggetti di lusso.
Ulteriori particolari dell’operazione, denominata Caccia al tesoro, saranno forniti nella mattinata dal capo della procura di Brindisi, Marco Dinapoli, e dal dirigente dell’ufficio di Polizia di Frontiera, Salvatore De Paolis, nel corso di una conferenza stampa in Procura.
Luca Martano