FERRARA, 10 Aprile – F. F. queste le iniziali dell’ artigiano di 39 anni che, nella notte, ha confessato ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cento di essere il responsabile dell’omicidio dell’amico Marco Paltrinieri.
Paltrinieri, 46 anni residente a Cento, è stato trovato morto nell’androne di un palazzo a 300 metri dalla sua abitazione, nella notte tra Domenica e Lunedì. Sei le ferite d’arma da taglio ritrovate sul corpo della vittima: due alle spalle, due al torace, una alla mano e una, quella mortale, all’altezza della giugulare.
L’assassino, descritto come persona mite e semplice, è stato rintracciato ieri pomeriggio mentre era in casa del fratello. Ai Carabinieri ha confessato chiaramente di essere il responsabile dell’omicidio, ma di non ricordare né le motivazioni, né dove abbia gettato l’arma del delitto. Nella sua abitazione gli inquirenti hanno sequestrato abiti e scarpe intrisi di sangue.
Resta ancora da chiarire, quindi, il movente del tragico gesto ma si presume sia derivato da qualche bicchiere di troppo e la probabile assunzione di sostanze stupefacenti. Intanto l’uomo è in stato di fermo presso il carcere di Ferrara il suo arresto dovrà essere convalidato nei prossimi giorni.
Stefano Roselli