CREMONA, 29 Marzo – Colpito selvaggiamente con un bastone per aver osato sorpassare una Mercedes classe S. E’ quanto successo, lunedì mattina, al conducente di un furgone, un ucraino di 31 anni, dipendente di una ditta che fornisce pasti alle aziende tra il Cremonese e il Lodigiano. Il sorpasso sgradito è avvenuto lungo la ex statale Paullese Cremona-Milano, all’altezza del paese di Paullo, da cui è cominciato l’inseguimento durato 12 km fino a Spino d’Adda (Cremona), dove l’ucraino si è fermato per una consegna alla Coven e dove la Mercedes l’ha raggiunto.
Proprio nel parcheggio della ditta si è consumata la feroce aggressione: munito di bastone, l’autista ha trascinato fuori dall’autocarro il fattorino, preso alla sprovvista, e l’ha colpito violentemente alla testa e al corpo, per poi allontanarsi. Alcuni dipendenti della Coven hanno dunque soccorso l’ucraino, ricoverato all’ospedale Maggiore di Crema con un’emorragia cerebrale post traumatica, e segnalato l’accaduto ai carabinieri.
L’aggressore, G.N., 35 anni, residente a Monte Cremasco, alle spalle alcune denunce per truffa e altri reati, è stato segnalato a piede libero alla magistratura, sulla scorta delle ipotesi di reato di lesioni pluriaggravate e di simulazione di reato. L’uomo, infatti, si era già presentato dai carabinieri, dichiarando di aver reagito per difesa alle minacce di uno sconosciuto armato di coltello. Versione che non coincide con le testimonianze, tra cui quella della vittima stessa, e confutata da alcune immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza di una delle aziende della zona, acquisite dagli inquirenti.
Martina Bezzini