ROMA, 27 Marzo – Ore 18:00 di un assolato pomeriggio primaverile, Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, la stessa che custodisce le esequie di Papa Pio IV. E’ qui che sono stati celebrati fa i funerali di Stato del 50esimo soldato italiano vittima dell’Afghanistan. Si tratta del Sergente Michele Silvestri, in forze dal 1997 presso l’Esercito italiano e dal 2007 nel 21esimo Genio Guastatori – Brigata Garibaldi di Caserta – che si trovava in questo paese per la terza volta, l’ultima.
Sabato è stato infatti protagonista dell’attacco al distretto di Goulistan, insieme ad altri due colleghi sopravvissuti. Ad assistere alla cerimonia il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, vicino a tutti i familiari, provati e distrutti dall’accaduto. L’unico assente era il padre Antonio, il quale ieri è stato colto da un malore e costretto a restare a Monte di Procida, in provincia di Napoli, nel paese d’origine del figlio, dove domani verranno celebrati i funerali di famiglia per tutti i suoi concittadini, che insieme al sindaco, Francesco Paolo Iannuzzi, stanno sostenendo l’intenzione di intitolare una piazza al soldato, proprio tra le strade che lo hanno visto crescere.
Il sergente lascia un figlio di 8 anni e una giovane moglie, ai quali l’intero corpo dell’Esercito non ha mancato di garantire pieno supporto psicologico.
Norma Pasi
Fonte foto: giornalettismo.com