BOLZANO, 25 Marzo – Una valanga si è staccata questa mattina dalla parete nord del monte Ortles in Alto Adige e ha travolto e ucciso due sci alpinisti. Le vittime sono uno spagnolo e uno svizzero.
La cordata di cui facevano parte le due vittime era composta da altre due persone, di nazionalità tedesca, entrambe rimaste ferite e ricoverate negli ospedali di Bolzano e Merano. Uno dei feriti è in gravi condizioni. La cordata era partita di buon ora questa mattina per scalare la vetta più alta delle Alpi dell’Alto Adige, che misura 3905 metri, senza probabilmente rendersi conto che le condizioni non erano proprio ottimali per una gita. Infatti, verso le 8, quando avevano raggiunto i 2800 metri sopra il rifugio Tabaretta una valanga si è staccata dalla parete nord della montagna, nel tratto denominato “Gurgel”, e li ha travolti. I due sci alpinisti che hanno perso la vita sono stati scaraventati nel vuoto.
A causare la valanga potrebbe essere stata proprio la cordata che avrebbe sovraccaricato il manto nevoso. Un uomo con un binocolo ha visto la slavina staccarsi dalla parete e ha subito lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i soccorsi ma il medico d’urgenza non ha potuto far altro che constatare il decesso dei due sci alpinisti. I feriti sono stati invece trasportati in ospedale con gli elicotteri del 118 e dell’Aiut Alpin Dolomites. Sul luogo della valanga sono intervenuti anche i carabinieri e i vigili del fuoco.
Mariella Laurenza