MANTOVA, 17 Marzo – Il maresciallo dei carabinieri, Marco Massinelli, era scomparso il 6 marzo scorso nei pressi di Castel Franco Emilia (Modena), e purtroppo ritrovato morto a Firenzuola ì, in provincia di Firenze, non molto lontano dalla sua macchina. Ad intervenire sul posto, sono stati i carabinieri di Borgo San Lorenzo e del comando provinciale di Firenze, che dalle prime indagini, suppongono un suicidio.
Il ragazzo aveva 27 anni e lavorava presso la stazione dei carabinieri di Pegognaga, nel mantovano. Aveva lasciato casa dei genitori a Castiglione del Lago (Perugia), dal 5 marzo. Anche il programma televisivo Chi l’ha visto? si era messo sulle tracce del 27enne maresciallo dei carabinieri, scomparso con la sua auto, subito dopo aver lasciato l’autostrada a Pegognaga nella notte tra il 5 e il 6 marzo.
Le sue ultime apparizioni sono state tramite facebook, in cui pubblicò un canzone tramite cellulare, chattò con qualcuno e poi sparì definitivamente. Il maresciallo avrebbe dovuto riprendere servizio dopo una licenza sabato scorso ma, da ciò che riferisce il padre, Marco voleva essere a Pegognaga per una festa di compleanno. Il padre della vittima si rifiuta di pensare che il figlio si sia suicidato: “Non penso nascondesse un segreto. Era un ragazzo chiuso, niente di estremo, come tanti”. Marco, senza ripassare per l’autostrada, si sarebbe diretto verso la Toscana, una località a metà tra il lavoro e la casa dei genitori, luogo dove è partito il colpo di pistola, da chi e per quale motivo, rimane ancora un mistero.
Valeria Racano