ROMA, 5 Marzo – Questa mattina una donna quarantanovenne di origini sudamericane è stata uccisa a Piacenza a colpi di pistola. Il delitto è avvenuto alle 7.30 in via Calciati, nella zona sud est del capoluogo di provincia emiliano, davanti all’ingresso posteriore del supermercato Esselunga, in cui la donna prestava servizio come addetta alle pulizie.
Fortunatamente, sul luogo era presente un testimone, il quale ha contattato il 113 e in seguito ha fornito alcune descrizioni relative all’assassino. Quest’ultimo avrebbe freddato la donna sparandole un primo colpo di pistola alle spalle. La donna si sarebbe accasciata silenziosamente e in seguito l’assassino avrebbe infierito sul suo corpo sparando altre cinque o sei volte. Con disinvoltura avrebbe poi raggiunto la sua bicicletta e si sarebbe allontanato. Quando la polizia, chiamata dal testimone, è giunta sul luogo del delitto, probabilmente la donna era già priva di vita. La polizia scientifica e i carabinieri stanno conducendo tutte le doverose indagini nella zona in cui è stato consumato l’omicidio. Il tratto d’interesse di Via Calciati rimane al momento transennato e chiuso al traffico.
L’omicida per il momento rimane avvolto nel mistero. Si sa soltanto, come ha riportato il testimone, che si tratta di un uomo di bassa statura con un berretto nero. Altre generalità sono state rese riferite agli inquirenti, che al momento sono probabilmente vicini all’identificazione dell’omicida. Gli inquirenti mantengono stretto il più riserbo sulle indagini, per cui al momento si ha un quadro molto confuso della situazione, benché siano trapelate alcune indiscrezioni circa un possibile movente passionale alla base del delitto, che avrebbe condotto l’uomo alla risoluzione dell’omicidio della donna, da tempo vittima delle sue persecuzioni.
Il presunto omicida si è tolto la vita in una cantina in via delle Teresiane. Si tratta di Rosario Costa, 56 anni, muratore. L’uomo si era rifugiato in un locale dove stava facendo una ristrutturazione. Appena si è sentito braccato dalle forze dell’ordine ha deciso di farla finito rivolgendosi l’arma addosso e premendo il grilletto. Molto probabilmente con la stessa arma ha ucciso Esmeralda Hilsa Romero Encalada.
Vincenza Accardi