ROMA, 28 Febbraio – “Rossella Urru libera”, è questo l’appello che lancia il popolare showman Fiorello dal suo account Twitter. Sfruttando la popolarità dei video che quotidianamente pubblica sul suo profilo nel social network, Fiorello chiede a tutti i media di parlare del caso di Rossella Urru e di trasmettere il suo video appello.
Fiorello abbraccia l’appello lanciato, durante l’ultima serata del Festival di Sanremo, da Geppi Cucciari, che nel suo intervento finale ha parlato di Rossella Urru, cooperante 29enne sarda che è stata rapita la notte tra il 22 e il 23 ottobre scorso da un gruppo terroristico in Algeria, Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya (Movimento Monoteista per la Guerra Santa in Africa Occidentale). La situazione in cui la giovane cooperante si trova è molto grave e i media da molto tempo non se ne occupano più. Così come non viene raccontata la storia di Maria Sandra Mariani, turista italiana rapita in Algeria il 2 febbraio scorso da una cellula di al-Qaeda.
La Urru, laureata in Cooperazione Internazionale presso l’Università di Bologna, lavora per il CISP, il Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, e coordina il campo profughi per i rifugiati Saharawi nel sud dell’Algeria. Insieme a due volontari spagnoli, Enric Gonyalons e Ainoha Fernandez de Rincon, è stata rapita dalla cellula dissidente di al-Qaeda che a fine dicembre ha rivendicato il rapimento attraverso un video in cui venivano mostrate tre persone, una delle quali potrebbe essere la Urru. Durante il rapimento, una delle vittime ha cercato di opporsi ed è stata ferita ad un piede con un colpo di arma da fuoco.
Di questa situazione se ne occuparono sin da subito il Ministero degli Esteri e la Presidenza della Repubblica, ma poi è stato il Web il luogo in cui si sono avvicendate le notizie su Rossella Urru e sugli altri ostaggi. Oltre a Fiorello, a lanciare, ieri, un appello è stato anche il celebre scrittore di “Gomorra”, Roberto Saviano, che con due post, uno sulla sua pagina di Twitter, l’altro su quella Facebook, parla della cooperante sarda e della sua storia.
VIDEO| L’APPELLO DI FIORELLO
Augusto D’Amante