CATANIA, 23 Febbraio – Oggi è il terzo giorno per 25 turisti intrappolati a 1.900 sul versante sud dell’ Etna. Da martedì scorso gli escursionisti sono rimasti isolati nel rifugio Sapienza a causa di abbondanti nevicate. Più di 2 mt di neve ha bloccato la strada che dal rifugio porta giù dal vulcano.
Francesco Barone uno degli ospiti del rifugio lamenta che da 48 ore non si è fatto vivo nessuno. “Solo mercoledi è arrivato con una moto da neve un agente del corpo forestale, ma solo per assicurarsi che stessimo bene. La strada è ancora bloccata ma non si è visto alcun mezzo spazzaneve. Qualcuno ha diffuso la falsa notizia che la situazione era tornata alla normalità. Ribadisco: siamo bloccati qui con le nostre auto. Nel piazzale Belvedere, davanti al rifugio, c’è una famiglia di quattro persone in un camper. Stanno bene, ma siamo stati noi a interessarci a loro”.
“Gli unici aiuti – dice Barone – sono arrivati dai gestori della funivia che hanno spalato un pò di neve e stamattina hanno rimesso in funzione gli impianti per la discesa. Ora le condizioni meteo sono migliorate. Cosa aspettano gli spazzaneve a liberare la strada?”
Marzia Fanciulli