ROMA, 23 Febbraio – Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha confermato la validità dell’anno scolastico 2011-2012, messo in dubbio dalla prolungata chiusura delle scuole durante l’ondata di maltempo che ha colpito l’Italia a inizio febbraio. Il MIUR ha comunicato la decisione tramite l’invio di due circolari agli uffici scolastici regionali e ai dirigenti degli istituti.
A causa di “avvenimenti imprevedibili e straordinari” l’anno scolastico 2012-2013 resterà valido anche per le scuole che non raggiungeranno i 200 giorni di attività formativa previsti dalla legge n.297 del 1994. La nota comunicata stamane dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca a tutti gli uffici scolastici regionali chiarisce ogni dubbio sollevatosi durante l’ondata di maltempo delle scorse settimane. A causa delle forti nevicate, molti istituti scolastici della penisola sono stati costretti dalle intemperie o dalle direttive comunali a rimanere chiusi per parecchi giorni, interrompendo la normale attività formativa e bloccando il procedimento d’iscrizione all’anno scolastico 2012-2013.
Due le circolari: nella prima, il Ministero ha garantito la validità dell’anno in corso e ha aggiunto la possibilità per istituti scolastici di riorganizzare il proprio calendario per recuperare i giorni di scuola mancanti. Ciò garantirebbe agli studenti il raggiungimento degli obiettivi formativi e assicurerebbe al corpo docente “l’acquisizione di adeguati elementi di valutazione”. La seconda circolare, riguardante le iscrizioni al prossimo anno scolastico, autorizza una proroga al termine ultimo, fissato in precedenza al 20 febbraio.
Matilde Cristofoli