BAGNOLO MELLA, 23 Febbraio – La gonna più corta del bresciano, che moltiplica gli scontrini e fa adirare le donne del paese: stiamo parlando di Laura Maggi. In tanti si presentano il venerdì alle porte di “Le café”, il bar gestito dalla sexy Laura Maggi. Forse troppi, tanto da suscitare le lamentele di alcuni residenti, in particolare delle comari del paesino che sono sul piede di guerra, affiancate dal sindaco , donna anche lei.
La bella Laura, 34 enne dal fisico che semina invidia e che mostra indossando gonne ristrettissime e vestitini “vedo non vedo”, è stata convocata dalla polizia locale per motivi di ordine pubblico, motivazioni derivanti da chi le punta il dito contro. E intanto che le polemiche si diffondono e l’esercito di signore, signorine e signorinelle si prepara a sferrare l’attacco, gli affari della sex bomb di Bagnolo Mella aumentano e nonostante gonne inguinali e vestiti velati, non si tratta di “sporchi affari”, ma di vodka-tonic e caffè. I suoi fans non sono solo al bancone, ma anche nella pagina facebook “Gli amici di Maggi Laura”, che un articolo pubblicato sulle pagine locali del Corriere della Sera ha trasformato in quattromila. E la tanta pubblicità non dispiace affatto a Laura, anche se si definisce stupita.
Il locale chiude tutti i giorni alle 20:30, solo il venerdì resta aperto fino all’una di notte, ed i clienti aumentano notevolmente. Il sindaco di Bagnolo sembra seriamente preoccupata e afferma: “Stiamo ragionando sulla riduzione d’orario […] Non abbiamo interesse a chiudere un’attività che ha licenza di pubblico esercizio, ma quella di pubblico intrattenimento”.
Valeria Racano