NAPOLI, 22 Febbraio – Nel giro di poche ore ha fatto il giro del web e non sono mancate le polemiche. Qualcuno ha trovato la cosa originale, mentre altri l’hanno etichettata di cattivo gusto. Stiamo parlando di una fotografia che ritrae, nella metropolitana di Napoli, un bambino i cui i genitori hanno travestito per Carnevale da comandante Schettino. Con tanto di modellino, in cartone, della Costa Concordia montato sul passeggino.
Il piccolo Samuel, di soli sei mesi, non sa di essere diventato popolarissimo sui social netwotk, dove la notizia si è diffusa rapidamente, e i genitori hanno affermato che non avevano nessuna intenzione di esprimere giudizi sul comandante Schettino, ma volevano solo essere originali, creando un costume ispirato a fatti di scottante attualità, come conferma anche la nonna del bambino, che ha cucito il vestito. Sul modellino della nave troneggiava anche un cartello contenente la famosa frase di rimprovero che l’ufficiale De Falco ha rivolto al comandante della Costa Concordia quella tragica notte: “Vada a bordo, c..zo!”.
Ma le polemiche non sono tardate ad arrivare. Prime fra tutte quelle di Francesco Emilio Borrelli, commissario regionale dei Verdi, e del presidente provinciale degli ecologisti di Napoli, Carlo Ceparano, che considerano quella dei genitori del piccolo Samuel come “una scelta diseducativa”. Insieme alle maschere dedicate ai killer dei Casalesi, ai boss della camorra e ai guappi napoletani, gli esponenti dei movimenti ecologisti campani hanno considerato la maschera di Schettino come esempio di cattivo gusto.
Augusto D’Amante
Fonte Immagine: napoli.repubblica.it