PESARO, 15 Febbraio – Un uomo di 38 anni è morto questa mattina a Serrungarina in provincia di Pesaro-Urbino. Ad ucciderlo l’esplosione e il crollo dell’abitazione dove viveva con la moglie 27enne e le due figlie di 2 e 5 anni. Tutta la famiglia è stata travolta dalle macerie. La donna e le bambine sono state estratte vive dai soccorritori ma nulla da fare per il capofamiglia.
Quando i vigili del fuoco sono arrivati sul posto, l’uomo era ancora vivo, inizialmente sentivano la sua voce, e poi più niente. Il corpo non è stato ancora estratto c’ è pericolo di nuovi crolli. La donna e la figlia più piccola versano in gravissime condizioni e sono state trasferite d’urgenza in eliambulanza al centro grandi ustionati di Cesena. L’altra bambina ha riportato lievi escoriazioni e si trova all’ospedale pediatrico Salesi di Ancona.
La famiglia egiziana abitava al primo piano di una bifamiliare recentemente ristrutturata nel centro storico di Serrungarina. E’ probabile che la causa della tragedia sia una fuga di gas dalla bombola di una stefetta accesa dalla moglie per contrastare il freddo di questi giorni. Nell’altro appartamento dello stesso stabile, dove c’è anche una farmacia comunale, vive una coppia di anziani: entrambi rimasti illesi. A dare l’allarme stamattina alle 9.30 i vicini di casa che hanno udito il boato.
Marzia Fanciulli