ROMA, 12 Febbraio – Ha deciso di punire la figlia di quattro anni e mezzo chiudendola sul balcone mentre stava nevicando. Per questo una donna è stata denunciata per maltrattamento. S.L. le sue iniziali, è separata dal marito che vive all’estero, non ha lavoro ed è costretta ad andare avanti con un assegno di mantenimento di 400 euro al mese. Le dà una mano la famiglia, tutta di origine trentina, ma è dura. Forse anche per questo l’altra sera ha perso la testa.
Verso le 19,30 la bambina di soli 4 anni e mezzo comincia a fare i capricci. La donna l’ha sgridata, ma forse esasperata, l’ha rinchiusa fuori casa, sul balcone. In quel momento nevicava molto intensamente e faceva molto freddo. La bambina ha cercato di resistere per un po’ di tempo. Poi, visto che la madre sembrava non sentirla, si è messa a urlare. Una passante l’ha sentita e ha chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati poco prima dell’una. In quel momento, la bambina era già dentro casa. La madre, però, non ha negato di aver scelto quel metodo crudele per punirla.
L’intervento dei carabinieri, però, è stato anche provvidenziale, visto che, quando sono entrati nella casa della donna, hanno sentito un forte odore di gas. Probabilmente c’era un malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento e per questo hanno chiamato i vigili del fuoco. Sia la madre che la figlia sono state portate all’ospedale. Per fortuna, però, le loro condizioni di salute sono risultate buone. La donna è stata denunciata per maltrattamenti di minore alla Procura della Repubblica di Rimini, ma i militari hanno anche chiesto l’intervento dei servizi sociali e del sindaco di Cattolica che si è attivato per aiutare la famiglia. Il primo cittadino ha promesso un proprio intervento per trovare un lavoro alla donna che vive una situazione di forte disagio.
Valentina Ferrari