ROMA, 10 Gennaio – Di nuovo sotto i riflettori i giovani e le loro dipendenze. Scoperto traffico di sostanze proibite, spacciate per cannabis e vendute sotto forma di profumi aromatizzanti. L’indagine ha coinvolto tutta la penisola da Torino a Campobasso, passando per Roma e Frosinone.
I venditori usufruivano del web, in particolare per “spacciare” le nuove droghe. Alcune di queste sono state rinvenute anche all’interno di distributori automatici. Inoltre, sotto inchiesta alcuni Smart shop. Le sostanze vengono prodotte attraverso scarti di laboratorio. La magica Hurricane (il nome della più famosa) ha ingannato molti ragazzi, illudendoli di sicuro ‘sballo’.
Secondo gli esperti in campo tossicologico, le sostanze in questione sono dannosissime per l’organismo. L’inchiesta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia(DDA) di Catania, era partita al seguito del ricovero di un giovane di 19 anni al policlinico di Napoli. “Oro e incenso”, questo il nome dell’inchiesta che ha portato a 19 ordini di custodia cautelare, tra i quali 6 arresti di titolari di Smart Shop e numerosi negozi posti sotto sequestro.
Ad oggi questo sballo ha portato al ricovero di 30 ragazzi in tredici mesi. Gli inquirenti parlano di operazione di prevenzione.
Giancarlo Lettera